Quando abbiamo partecipato alla presentazione di Parma Capitale della Cultura 2020 noi consiglieri dell’Ordine ci siamo guardati con la stessa domanda negli occhi: bello, tanta arte, tanta musica, tanto teatro, ma l’architettura?
All’epoca non eravamo ancora sicuri che la grande mostra sull’architettura farnesiana potesse essere pronta per il 2020 (grazie all’incessante lavoro degli enti organizzatori adesso sappiamo che sarà inaugurata in autunno).
Abbiamo allora approfittato del bando rivolto a tutte le realtà del territorio, per proporre SCORRIBANDE, che nel fine settimana dal 15 al 17 maggio ospiterà laboratori e altri eventi legati al mondo dell’architettura di cui saranno protagonisti i bambini. Fin da subito abbiamo voluto coinvolgere gli iscritti dell’Ordine della provincia di Parma, perché aprissero il proprio studio al pubblico come si fa sempre in occasione di Open! Studi Aperti, ma questa volta accogliendo un pubblico particolare. Una serie di associazioni locali è stata coinvolta e sta attivamente lavorando con noi.
Da quel piccolo progetto che era, SCORRIBANDE si sta ingrandendo giorno dopo giorno, raccogliendo adesioni che all’inizio non ci eravamo proprio immaginati. Abbiamo cominciato dalla grafica, con il logo che vedete, ideato da Alessandra Mila Formato. E poi il programma vero e proprio: studi di architettura del territorio che apriranno le porte per ospitare laboratori legati al mondo dell’architettura, del design e della storia della città; eventi speciali ospitati in significativi spazi pubblici come il chiostro della Pinacoteca Stuard o il sottopasso del Ponte Romano; la presentazione di un albo illustrato di architettura per bambini di straordinaria qualità grafica, con esposizione delle tavole originali alla presenza degli autori. E quindi la città futurista di Antonio Sant’Elia, la costruzione e la decorazione del Battistero, Lina Bo Bardi illustrata ai più piccoli, gli oggetti di Bruno Munari.
Poi gli itinerari alla scoperta della città, dai luoghi più classici a quelli meno consueti e periferici, condotti da architetti che esprimeranno tutto il loro entusiasmo verso il patrimonio artistico-architettonico della nostra città.
E alla fine delle visite i momenti di condivisione per scambiarci impressioni ed emozioni, noi, gli architetti, i bambini e i loro accompagnatori, ma anche i semplici cittadini che vorranno accodarsi saranno i benvenuti. E poi momenti di convivialità, statue parlanti e incursioni performative a carattere teatrale e musicale.
L’organizzazione è a buon punto, ma ci sono ancora tanti dettagli da sistemare e tanto lavoro da fare, proprio perché il nostro ambizioso obiettivo è quello di invadere tutta la città con la cultura dell’architettura e con la curiosità e l’entusiasmo dei bambini.
Siamo grati a tutti gli studi e agli architetti che hanno aderito a questa iniziativa, ma noi vogliamo che altri si aggiungano, facciano proposte e si affianchino a noi, al fine di creare un evento il più possibile condiviso da tutti gli architetti della città e della provincia.
Aderire è semplice: basta scrivere una mail a formazione@archiparma.it
Siete ancora in tempo!
Gabriella Incerti