È stato riscontrato dalla Direzione Centrale SCCPI che spesso vengono commessi da parte dei professionisti errori nella compilazione della data di ultimazione lavori, che vengono rilevati solamente quando l’Ufficio irroga la sanzione prevista con conseguente richiesta di rettifica in autotutela per annullamento della sanzione stessa.
Per limitare al massimo il numero di errori è stato richiesto al partner tecnologico Sogei di inserire, nella piattaforma Sister, una nuova finestra di controllo (che sarà attivata dal giorno 10/08/2021), con la quale si richiede al tecnico abilitato di ripetere la data di ultimazione dei lavori, già indicata nel documento, prima della sua presentazione. Nel caso in cui la data indicata nel documento (e ripetuta su Sister al momento del suo caricamento a sistema) ecceda il termine fissato dalla norma, il sistema informatico avviserà il professionista con uno specifico messaggio, invitandolo ad avvalersi dello strumento deflativo del ravvedimento operoso.
Per informazioni dettagliate scarica il documento inviato dall’Agenzia delle Entrate