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Accordo quadro RPT-Stellantis acquisto autoveicoli

E’ pervenuta dalla Rete delle Professioni Tecniche la mail del 15 gennaio 2025, con la quale si informa che la Convenzione tra la Rete della Professioni Tecniche e Stellantis, volta a consentire agli iscritti agli Ordini, Collegi e Federazioni aderenti alla RTP di usufruire di una scontistica dedicata sui prodotti Stellantis, è in corso di validità anche per l’anno 2025. 

A corredo della presente nota, si allegano il comunicato riassuntivo delle condizioni commerciali riservate su un’ampia gamma di modelli, nonché le tabelle relative agli sconti applicabili nel mese di gennaio 2025. 

Master Museo Italia

Il master di secondo livello mira a formare figure professionali specializzate nel settore dell’allestimento, della museografia e della museologia, capaci di operare consapevolmente nell’ambito complesso e mutevole della valorizzazione del patrimonio culturale materiale, immateriale e paesaggistico. Si propone altresì di formare progettisti in grado di pensare spazi museali, allestimenti e installazioni temporanee, con un approccio multidisciplinare alla conservazione e fruizione dei beni culturali. Infine il corso fornisce le competenze per interagire con le figure professionali coinvolte nei progetti di allestimento museografico.

Il master si svolge a distanza il venerdì e il sabato di ogni settimana del calendario didattico dell’Università degli Studi di Firenze. Il piano didattico comprende lezioni frontali che sono erogate durante il primo trimestre con la possibilità di essere seguite anche in modalità asincrona. Nel secondo trimestre prendono avvio le attività di laboratorio, che richiedendo l’interazione col docente saranno esclusivamente di tipo sincrono. Nel corso dell’anno sono previste le seguenti attività: tirocinio formativo da svolgere presso un ente o uno studio di progettazione seminari tematici con aziende specializzate nel settore della museologia e museotecnica conferenze tenute da ospiti di rilievo nel panorama italiano e internazionale visite guidate presso le principali istituzioni museali toscane progetto finale di curatela o di architettura.

Le scadenze sono:
– domanda di ammissione al Master: entro 31 gennaio 2025 (ore 12:30 – ora italiana);
– pubblicazione graduatorie ammessi al Master: 11 febbraio 2025;
– domanda di iscrizione al Master: entro 24 febbraio 2025 (ore 12:30 – ora italiana);
– inizio lezioni: 14 marzo 2025.

Torna l’architettura sulla Gazzetta di Parma: nuova call

Nuova richiesta di opere e progetti di architettura e design da parte della Gazzetta di Parma!

Il primo giornale cittadino cerca progetti di architettura e design degli ultimi anni, da pubblicare sulle pagine del suo inserto culturale LA DOMENICA.

Lo scopo è illustrare e diffondere la cultura della disciplina, proponendo al pubblico ciò che è stato recentemente costruito e/o progettato da architetti e architette del parmense.

L’iniziativa, nata da un’idea del nostro Ordine, vuole stimolare prima di tutto gli stessi progettisti a mostrare e a far conoscere il loro lavoro al grande pubblico. Perché le persone possano avere l’occasione di approfondire le tematiche con cui noi ci confrontiamo ogni giorno e quanto l’architettura possa incidere sulla trasformazione della vita, della società e del nostro contesto ambientale.

Lanciamo allora una nuova call per ricevere progetti meritevoli di architetti e architette, sia realizzate nel territorio parmense che altrove. I progetti, realizzati, in corso di realizzazione, o vincitori di concorsi, possono riguardare opere di:

  • Architettura
  • Interior design
  • Industrial design
  • Urbanistica
  • Paesaggio.

Ci auguriamo che questa raccolta possa generare un corpus di progetti significativi da pubblicare nei prossimi mesi.

Scadenza per l’invio dei materiali: 31 gennaio 2025

Per proporre un progetto chiediamo l’invio della seguente documentazione:

  • 3-5 fotografie professionali (300 DPI) dell’opera realizzata/oppure 3-5 rendering se progetto in corso;
  • 3-5 disegni tecnici generali dell’opera (PDF)
  • Testo descrittivo dell’opera, che ne faccia comprendere i valori fondativi
  • Dati generali dell’opera con eventuali riconoscimenti ricevuti

Potete inviare la documentazione richiesta all’Ufficio stampa dell’Ordine press@archiparma.it, come semplici allegati, purché di peso non superiore ai 5 MB. In alternativa, chiediamo gentilmente l’uso di programmi o siti per l’invio di file pesanti, mediante link per download.

I progetti che risponderanno ai requisiti saranno sottoposti alla redazione della Gazzetta che li selezionerà per la pubblicazione sulle pagine dell’inserto domenicale nel corso del tempo.

Grazie per la partecipazione!

Seminare Paesaggi

All’Istituto Alcide Cervi tre giornate di formazione per amministratori pubblici, pianificatori e professionisti che si occupano a vario titolo di politiche locali nel governo del territorio e del paesaggio. Il corso, organizzato insieme all’Osservatorio locale per il paesaggio dell’Unione Bassa Reggiana, è gratuito e aperto a tutti. La partecipazione al corso consente di ottenere Crediti Formativi Professionali (C.F.P.) validi per architetti e agronomi. Inoltre, il corso è riconosciuto per la formazione docenti attraverso la piattaforma S.O.F.I.A. (ID 97087).

La valorizzazione del paesaggio, la pianificazione del territorio e degli spazi pubblici sono temi centrali per le amministrazioni locali: devono essere pensati e attuati al meglio per un presente e futuro più sicuri e più sostenibili, a beneficio di tutti. Per questo la Biblioteca Archivio Emilio Sereni dell’Istituto Cervi, punto di riferimento nazionale per gli studi sul paesaggio, insieme all’Osservatorio locale per il paesaggio dell’Unione Bassa Reggiana, con il sostegno di S.A.Ba.R e CIA – Agricoltori Italiani, propone tre giornate di formazione per i tecnici del settore e per gli amministratori pubblici sui temi della salvaguardia, della gestione e della pianificazione dei paesaggi e delle rispettive comunità. Il corso di formazione, “Seminare Paesaggi”, si terrà venerdì 17 gennaio, venerdì 14 febbraio e venerdì 14 marzo 2025 all’Istituto Cervi di Gattatico (Reggio Emilia).

L’obiettivo della scuola è quello di dare maggiore consapevolezza agli amministratori pubblici, ai progettisti, ai pianificatori e a tutti coloro che a vario titolo si occupano di politiche locali di governo del territorio e del paesaggio. Fra gli importanti formatori che interverranno nelle tre giornate ci sono assessori, docenti universitari, geografi, architetti, urbanisti ed esperti da tutta Italia, che forniranno conoscenze e strumenti pratici su varie tematiche: della lettura e pianificazione del territorio in rapporto all’acqua/assetto idrogeologico, della sua gestione/finanziamento tramite la partecipazione ai bandi locali, europei e privati per la valorizzazione del territorio e del paesaggio attraverso interventi di rigenerazione di spazi pubblici, di rinaturalizzazione, di miglioramento del paesaggio e della qualità degli spazi di prossimità.

Alle lezioni frontali si alterneranno laboratori pratici, tra role playing e simulazioni, che permetteranno ai partecipanti di applicare e assimilare i concetti appresi in un contesto concreto, creativo e condiviso. Le restituzioni elaborate durante i workshop saranno raccolte in una successiva pubblicazione. Saranno inoltre distribuiti materiali di studio gratuiti.

Il focus della prima giornata del 17 gennaio, intitolata “Cartografie, territori e trame idrografiche”, sarà quello della lettura del paesaggio attraverso la cartografia, esito grafico di un processo culturale, espressione della società che ha voluto esprimere: con il progresso tecnologico e le foto aeree e da satellite, a fronte di indiscutibili miglioramenti, sono venute meno alcune informazioni utili come i toponimi o le curve di livello, una semantica che mette in relazione i luoghi. Un laboratorio sarà dedicato proprio alla lettura più concreta della cartografia, come realizzarla, per favorire una progettazione dei paesaggi a diverse scale.

Nella seconda giornata di corso, venerdì 14 febbraio, intitolata “Spazi di comunità, dalla realizzazione alla gestione”, ci si concentrerà sulla progettazione del paesaggio urbano e suburbano, dove si proporranno esempi fondanti per un nuovo modo di costruire gli spazi pubblici.

Nella giornata conclusiva, fissata appositamente il 14 marzo, in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, si vedrà una restituzione dei risultati dei laboratori affiancata da una tavola rotonda tra importanti figure istituzionali del governo della Regione Emilia-Romagna per mettere in dialogo i principali attori che si occupano dei nostri territori.

Durante le giornate del corso verranno distribuiti gratuitamente giovani alberi e arbusti di specie autoctone adattate al clima locale, messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della campagna “Mettiamo radici per il futuro”. Per l’occasione uno di questi alberi sarà piantato all’interno del parco ‘ai Campirossi’ di Casa Cervi, coinvolgendo le scuole in visita al Museo Cervi.

Il corso è gratuito e la prenotazione è obbligatoria. La partecipazione al corso consente di ottenere Crediti Formativi Professionali (C.F.P.) validi per architetti e agronomi. Inoltre, il corso è riconosciuto per la formazione docenti attraverso la piattaforma S.O.F.I.A. (ID 97087). Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere alla mail biblioteca-archivio@emiliosereni.it o telefonare al numero 0522 678356.

Il programma completo, le info e il modulo di iscrizione possono essere scaricati qui: https://www.istitutocervi.it/seminare-paesaggi.

«Lo scorso giugno oltre 3.700 Comuni in tutta la nostra penisola sono stati interessati dalle elezioni amministrative. Le giornate gratuite di approfondimento sono state pensate anche a supporto delle nuove amministrazioni insediate, per fornire loro una bussola che li aiuti ad agire con maggiori conoscenze sulla gestione del paesaggio, dei rapporti con gli stakeholders dei loro territori».
Chiara Visentin, Responsabile scientifica della Biblioteca Archivio Sereni.

«Con queste giornate abbiamo pensato di promuovere attività di formazione e informazione proprio sui temi che gli amministratori locali affrontano quotidianamente nelle scelte riguardanti la gestione dei loro territori. Ogni scelta ha infatti una ricaduta sul paesaggio ed è quindi fondamentale un’adeguata conoscenza della materia e degli strumenti per agire nel modo più giusto».
Chiara Lanzoni, Presidente dell’Osservatorio locale del Paesaggio dell’Unione Bassa Reggiana.

UNIVR: Call for NbS Projects

L’Università degli Studi di Verona ha lanciato la call per progetti Nature-based solutions “Progetti innovativi per trasformare le nostre città valorizzando il verde di prossimità: a che punto siamo?”.

Negli anni, il dibattito sul tema del verde urbano si è progressivamente arricchito, grazie anche a un proficuo confronto interdisciplinare tra diversi saperi, arrivando a toccare molteplici sfere del vivere bene in città sempre più green, resilienti, e salubri. Anche gli interventi in questo ambito registrano un interessante fermento, delineando alcune nuove tendenze: le azioni intraprese non si limitano alla semplice messa a dimora di alberi nei (pochi) spazi lasciati liberi, ma mirano a rispondere, attraverso l’approccio noto come Nature-based Solutions, a specifici bisogni della comunità e dei territori. Si tratta di progetti articolati e partecipativi, in grado di offrire interventi di verde di prossimità, su diverse scale, per migliorare il benessere collettivo e contribuire alla mitigazione dei rischi ambientali. Questi interventi, finanziati principalmente attraverso bandi europei, fondi locali o il PNRR, spesso includono interessanti combinazioni innovative: processi di co-progettazione e co-realizzazione, con diversi livelli di coinvolgimento della comunità locale, un dialogo continuo tra saperi professionali differenti, partnership collaborative tra pubblico, privato e no profit; governance condivisa, utilizzo di big data e strumenti digitali per favorire l’engagement della cittadinanza e sistemi di monitoraggio e valutazione d’impatto.

La UNIVR Call for NbS Projects si propone di individuare, mappare e dare visibilità a progetti ed esperienze di NbS che hanno avviato processi di trasformazione locale, generando nuovi spazi pubblici di verde di prossimità, attraverso modalità innovative di collaborazione e scambio di informazioni tra gli attori del territorio, in grado di promuovere sinergie sociali, ambientali ed economiche capaci di favorire la cura dei luoghi e il benessere delle comunità locali. L’obiettivo è condividere la varietà delle esperienze messe in atto dai Comuni italiani per stimolare riflessioni e favorire nuove contaminazioni attraverso la creazione di un network.

La UNIVR Call for NbS Projects è rivolta a Comuni italiani che hanno realizzato, in collaborazione ad altri soggetti istituzionali e privati, interventi di NbS per la creazione e la valorizzazione di spazi pubblici di verde di prossimità in contesti urbani.

La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro il 13 gennaio 2025 alla Prof.ssa Veronica Polin (veronica.polin@univr.it ).

In allegato il bando della call.

H-BI(M)ON: Heritage Building Information Modeling/MONitoring – Dalla realtà al modello, e ritorno

Il Laboratorio di Monitoraggio Analisi Diagnostica MADlab dell’Università di Parma organizza i prossimi 30 e 31 gennaio il convegno H-BI(M)ON Heritage Building Information Modeling/MONitoring

Le Giornate di studio sono dedicate al confronto interdisciplinare sul complesso tema della modellazione e astrazione della realtà per la creazione di un modello informativo digitale. Questo processo risulta particolarmente delicato quando si applica a contesti variegati e difficilmente schematizzabili, come gli elementi e i caratteri architettonici e strutturali propri del Patrimonio culturale costruito.

L’obiettivo è presentare i risultati più avanzati della ricerca, favorendo il dialogo tra i gruppi di lavoro attivi in questo campo, al fine di confrontare approcci, competenze e finalità. Durante le giornate, si cercherà di definire cosa si intenda per “gemello digitale” di un edificio storico, con particolare attenzione alle sue potenziali applicazioni per la conservazione e la gestione del patrimonio. La discussione affronterà temi fondamentali per la ricerca, quali la semantica, gli aspetti strutturali, il monitoraggio del danno, la validazione dei modelli e l’organizzazione dei dati, con lo scopo di migliorare i processi già in essere e di promuovere nuove metodologie e approcci condivisi.

PROGRAMMA:

Giovedì 30 gennaio

 ore 9.00| Saluti istituzionali

10.00 – 13.00| Questioni semantiche e OPEN BIM

Introduzione: Nazarena Bruno, Fulvio Rinaudo

Contributi: Donatella Fiorani, Marta Acierno, Silvia Cutarelli, Antonella Di Luggo, Simona Scandurra, Emanuela Lanzara, Filippo Diara, Alessandra Pili

14.30 – 17.30| Gestione delle informazioni e Conservazione programmata

Introduzione: Chiara Vernizzi, Renata Picone

Contributi: Renata Picone, Marcello Balzani, Federica Maietti, Andrea Adami, Olga Rosignoli, Daniele Treccani,

Barbara Scala, Luigi Fregonese, Nazarena Bruno, Francesco Fa

Venerdì 31 gennaio

 9.00 – 11.00| BIM to DT – Questioni strutturali

Introduzione: Federica Ottoni, Gianni Bartoli

Contributi: Maria Rosa Valluzzi, Luca Sbrogiò, Grazia Tucci, Michele Betti, Silvia Monchetti, Giovanni Castellazzi

11.30 – 12.30| BI(M)ON – Monitoraggio

Contributi: Mattia Previtali, Luigi Barazzetti, Carlo Biagini, Gianni Bartoli, Michele Betti, Rosario Ceravolo

12.30 – 13.30| Conclusioni e discussione finale

Coordinano: Donatella Fiorani, Grazia Tucci

Programma dettagliato

 

  • Giovedì 30 e venerdì 31 gennaio 2025
  • Centro Santa Elisabetta, Parco Are delle Scienze, CAMPUS Universitario – Parma
  • 10 CFP a chi parteciperà ad entrambe le giornate
  • Iscrizioni su https://portaleservizi.cnappc.it

Agenzia delle entrate: pubblicizzazione degli elenchi di particelle oggetto di variazioni colturali

Agenzia delle Entrate  comunica che in data 18 dicembre sono state completate le registrazioni nell’archivio censuario di catasto terreni delle proposte di variazione colturale predisposte dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), relative alle dichiarazioni 2024.

I Comuni interessati dagli aggiornamenti saranno resi noti attraverso un apposito comunicato, per il quale è prevista la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2024. In concomitanza con la pubblicazione del comunicato, il servizio Variazioni colturali online – Ricerca particelle, disponibile nell’area Aggiornamento dati catastali e ipotecari del sito internet dell’Agenzia, verrà aggiornato con le informazioni e i dati inerenti le particelle che sono state variate nell’anno 2024.

Nei 60 giorni successivi alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, gli elenchi comunali potranno essere consultati presso la sede dello scrivente Ufficio Provinciale – Territorio. I contribuenti che dovessero riscontrare delle incongruenze nell’avvenuto aggiornamento della banca dati catastale possono presentare ricorso ai sensi dell’art. 2, comma 2, del decreto legislativo 31/12/1992, n. 546 e s.m.i. avverso le suddette variazioni dei redditi, entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione del comunicato nella Gazzetta Ufficiale, innanzi alla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado competente.

Si ricorda infine che è facoltà del titolare di diritti reali sulle particelle interessate richiedere il riesame dell’atto di accertamento con apposita istanza di autotutela da inviarsi allo scrivente ufficio2.

“PROGETTAZIONE BIM ARCHITETTONICA” – febbraio-marzo 2025

Segnaliamo il Corso “PROGETTAZIONE BIM ARCHITETTONICA” organizzato da Centoform, ente accreditato in Regione Emilia Romagna, che si svolgerà dal 17 febbraio al 19 marzo 2025 tramite Piattaforma On-line, per un totale di 32 ore.

Il progetto è finanziato dalla Regione Emilia Romagna con risorse del FSE+, pertanto non ci sono costi di partecipazione.

Il corso è destinato a liberi professionisti o dipendenti di imprese con sede legale o unità operativa localizzata sul territorio della Regione Emilia Romagna, nonché liberi professionisti ordinistici operanti in forma associata o societaria, appartenenti alla filiera edilizia e costruzioni.

La partecipazione prevede il riconoscimento di 30 CFP, assegnati dalla Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna.

I crediti formativi potranno essere attribuiti solo se la frequenza del partecipante sarà dell’80% della durata del corso.

ISCRIZIONI:
Le iscrizioni sono aperte fino a Venerdì 10 Gennaio 2025.
Cliccare sul link o inquadrare il QR-code presente nella locandina allegata, compilare i dati richiesti per poter essere ricontattati per tutte le specifiche relative all’iscrizione.
Per informazioni: commerciale@centoform.it – 051/6830470

In allegato la locandina dell’evento.

Premio di architettura ABITARE MINIMO IN MONTAGNA

Segnaliamo il premio di architettura ABITARE MINIMO IN MONTAGNA, dedicato ai progetti di architettura e design che valorizzano gli interventi minimi su edifici (pubblici e/o privati) siti in luoghi dai 600 metri di quota in su, senza altri limiti geografici su tutto il territorio nazionale. Ai progetti ritenuti meritevoli verrà data ampia visibilità con un catalogo, una mostra itinerante (Italia, Svizzera, Slovenia, Germania) e attività di restituzione mirate.

Il Premio ABITARE MINIMO IN MONTAGNA, gestito dalla Comunità Montana di Valle Camonica, è realizzato nell’ambito del progetto “Festival all’insù” sostenuto da Festival Architettura – Edizione 3, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

La data entro cui presentare i progetti è stata prorogata a lunedì 30 dicembre 2024.

Provincia di Brescia: bandi per profili tecnici

La provincia di Brescia ha emanato i seguenti avvisi pubblici:

– per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 1 posto di funzionario tecnico – Area dei funzionari e delle elevate qualificazioni –presso l’Area Tecnica e l’Area del Territorio della Provincia di Brescia

– per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 3 posti di funzionario tecnico ambientale – Area dei funzionari e delle elevate qualificazioni

presso l’Area del Territorio della Provincia di Brescia

– per la copertura di n. 4 posti di istruttore tecnico – Area degli istruttori – presso la Provincia di Brescia

– per l’aggiornamento 2025 dell’elenco di idonei da assumere con la qualifica di funzionario tecnico ambientale – Area dei funzionari e della elevata qualificazione – nella provincia di Brescia e negli enti locali aderenti allo specifico accordo.

COMUNICAZIONI DALL'ORDINE

INFORMAZIONI ED EVENTI