Che cos’è l’ONSAI?
E’ un osservatorio che verifica i bandi della pubblica amministrazione per servizi di architettura e ingegneria sul territorio nazionale.
Chi lo ha creato e da quando è attivo?
Nasce dal CNAPPC nel 2017 ma è diventato operativo dal gennaio 2018
Chi ne fa parte?
Il CNAPPC e il responsabile nominato da ciascun ordine provinciale. Ma anche ogni iscritto può registrarsi sulla piattaforma, utilizzare la griglia di verifica on line e segnalare all’Ordine territorialmente competente eventuali anomalie riscontrate nel bando analizzato.
A cosa serve concretamente e nell’immediato?
A informare gli iscritti, affinché valutino o meno la possibilità di partecipare alle diverse procedure di affidamento di incarichi da parte della pubblica amministrazione.
A cosa serve a medio-lungo termine?
A stabilire un confronto con la pubblica amministrazione su bandi per servizi di architettura e ingegneria affinché siano superate le problematiche rilevate nelle procedure non conformi alla normativa vigente.
Può aiutare anche la pubblica amministrazione?
Sì è uno degli obiettivi. L’ONSAI fornisce infatti anche un supporto per la stesura dei disciplinari di gara.
Su quali strumenti legislativi si basa?
Sul Codice dei Contratti (D. Lgs.50/2016) e sulle modifiche a questo apportate dal Decreto correttivo (D. Lgs. 56/2017)
Che cosa dice l’ultimo report?
L’ultimo report dell’ONSAI è relativo al 1° trimestre 2018 e confronta i dati censiti nei primi 100 bandi del 2018 con quelli dei primi 100 bandi del 2017.
Quali sono le ultime informazioni rispetto ai bandi di affidamento e alle loro criticità?
I bandi hanno ridotto in modo sostanziale le loro criticità da un anno all’altro. Tra i dati più significativi: il mancato calcolo dei corrispettivi da porre a base di gara segna un -20%; la mancata motivazione per aver utilizzato il requisito del fatturato segna un -27%; il mancato rispetto del divieto di far versare ai professionisti, che partecipano a una gara, la cauzione provvisoria, non fa registrare neanche un caso rispetto al 9% dello scorso anno.
In che direzione si deve lavorare?
I dati censiti rivelano che alcune criticità registrano ancora numeri percentuali alti che richiedono quindi ulteriori modifiche alle procedure utilizzate. Il CNAPPC sta redigendo una proposta delle riforme necessarie da presentare al Governo per valorizzare la figura del progettista.
Che cosa facciamo a Parma?
E’ attiva una sezione ONSAI di Parma che, in caso di criticità può intervenire direttamente, con l’ausilio legale del CNAPPC, per sollecitare la modifica dei casi problematici rilevati nei bandi.
LINK: http://www.awn.it/servizi/6885-osservatorio-nazionale-sui-servizi-di-architettura-e-ingegneria
Fabio Ceci, consigliere dell’Ordine e membro dell’ONSAI