L’Ordine degli Architetti di Parma, apprezzando l’estensione nel tempo degli incentivi edilizi e in particolare il Superbonus110%, e guardando con favore alle proroghe già previste nel DDL della Legge di Bilancio 2022, invia una nota al Governo e al Ministro dell’Economia e Finanze in cui segnala alcune criticità, cercando di portare suggerimenti.

I 5 punti fondamentali in merito ai quali emerge la necessità di modifica o riflessione.

  1. Nessun nuovo adempimento deve essere introdotto
  2. “Bonus-casa” e “Bonus-facciate”: il quadro normativo e gli obblighi per il contribuente non possono cambiare per l’anno in corso
  3. Superbonus: incongruità nella proroga per le case autonome ancorata alla CILA entro il 30/09/2021
  4. Nuovo decreto prezzi: strumento di elasticità e non di vincolo / niente tagliole sui costi dei lavori
  5. Prezzari regionali e “Prezzario DEI” come riferimenti

In attesa di concreti riscontri che si avranno solo con l’approvazione della Legge di Bilancio, l’Ordine degli Architetti PPC di Parma ribadisce al MEF l’esigenza di correttivi al sistema degli incentivi mediante nuova comunicazione.

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