Bonus 200 Euro per i professionisti iscritti agli Enti di Previdenza Privati (compresa Inarcassa)
Dal giorno 26 settembre, fino al 30 novembre p.v., è possibile presentare domanda ad Inarcassa per l’“Indennità una tantum per i liberi professionisti (decreto-legge n. 50/2022 art. 33)”.
Possono beneficiare dell’Indennità una tantum gli ingegneri e gli architetti iscritti ad Inarcassa alla data del 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del decreto-legge), con partita IVA attiva e con attività lavorativa entro la medesima data, che hanno effettuato entro il 18 maggio 2022 almeno un versamento, parziale o totale, per la contribuzione dovuta a decorrere dall’anno 2020. Tale requisito non si applica ai professionisti neoiscritti che non hanno scadenze ordinarie di pagamento entro la stessa data del 18 maggio.
L’indennità è pari a 200 euro, per i soggetti che abbiano percepito un reddito per l’anno 2021 non superiore a 35.000 euro, e a 350 euro per coloro che hanno percepito un reddito non superiore a 20.000 euro.
L’applicativo per la presentazione della domanda è disponibile nell’area riservata di Inarcassa OnLine, all’interno del menu “Domande e certificati”.
All’atto della compilazione della domanda l’iscritto dovrà rilasciare una dichiarazione, sotto la propria responsabilità, ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 per attestare:
a) di essere libero professionista, non titolare di pensione Inarcassa o di altro ente oppure di essere titolare di pensione con decorrenza successiva al 30 giugno 2022;
b) di non essere percettore delle prestazioni di cui agli articoli 31 e 32 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50;
c) di non aver percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore all’importo di 35.000 euro al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, dei trattamenti di fine rapporto, del reddito della casa di abitazione e di competenze arretrate sottoposte a tassazione separata;
d) di essere iscritto alla data di entrata in vigore del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 esclusivamente a Inarcassa;
e) di non avere presentato istanza ad altra forma di previdenza per la medesima finalità.
All’interno del modulo è possibile specificare il reddito complessivo conseguito per l’anno 2021 per uno dei due scaglioni (fino a 20.000 euro oppure fino a 35.000 euro).
L’erogazione dell’indennità sarà effettuata, in ragione dell’ordine cronologico delle domande presentate e accolte, in seguito alla verifica dei requisiti per l’ammissione al beneficio.
AdEPP – Associazione degli Enti Previdenziali Privati
Si è svolto alcuni giorni fa un incontro tecnico tra le strutture delle Casse e alcuni tecnici dell’Inps in merito all’applicazione dello schema di decreto interministeriale di attuazione dell’art. 33 del DL 50/2022.
Lo schema di decreto oggi in circolazione è presso le Corte dei Conti per i dovuti controlli e successivamente dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale; tappe necessarie per poter applicare la misura.
Nelle more dell’entrata in vigore del Decreto interministeriale gli enti previdenziali si sono confrontati su alcuni aspetti tecnici e giuridici per assicurare una pronta applicazione dello stesso. Come termine per la presentazione della domanda si ritiene che l’avvio della presentazione delle domande agli iscritti potrà avvenire trascorsi due giorni (per esigenze tecniche) dalla pubblicazione del Decreto in G.U., ma comunque non prima del 20 Settembre p.v
È stata individuata quale data perentoria entro la quale effettuare la presentazione delle domande il 30 Novembre p.v., che è anche il termine ultimo per l’invio telematico della dichiarazione fiscale all’Agenzia delle Entrate. Ciò consentirà ai beneficiari di poter effettuare l’autodichiarazione sul possesso del requisito del reddito con maggiore consapevolezza.
E’ stato effettuato un approfondimento sullo stanziamento operato dal Governo (e integrato da ultimo con il DL 115/2022) che si rivela capiente rispetto alla platea dei beneficiari, così come confermato dalla Relazione tecnica sul DL 115. Pertanto non c’è il rischio che i soggetti in possesso dei requisiti non accedano al bonus.