Cari colleghi,
sono passati i primi mesi dall’insediamento del nuovo Consiglio.
L’avvio dell’attività è stato particolarmente impegnativo. Gran parte dei nostri sforzi sono serviti a mantenere funzionale la macchina organizzativa dell’Ordine, gravata di tantissimi adempimenti, ma io voglio parlarVi brevemente dei “CINQUE PUNTI” importanti e strategici, che sono stati subito affrontati.
Ecco i “CINQUE PUNTI”:
- FORMAZIONE – Fin dalla seduta di insediamento, il Consiglio ha attribuito ad ogni consigliere un mandato particolare per svolgere quelle attività che abbiamo ritenuto indispensabili nel nostro programma. Fra le tante iniziative, voglio portare ad esempio lo straordinario impegno profuso per la formazione. Grazie alle consigliere Merighi e Pisanu l’attività di erogazione della formazione è immediatamente ripresa. Confidiamo nel prossimo futuro di offrire a tutti Voi importanti eventi con un adeguato livello qualitativo.
- CDD o CONSIGLIO DI DISCIPLINA – Il Consiglio di Disciplina è la nostra magistratura interna. Contribuisce, per la propria parte, a far sì che noi architetti operiamo in modo limpido e dignitoso, agendo nei modi che giustamente la società ed il cittadino si aspettano da un professionista. Il nostro Ordine, nonostante il periodo di ferie estive, ha portato a termine le operazioni per la nomina del nuovo CDD. Alla chiamata per le candidature hanno risposto ben 30 colleghi, tra i quali abbiamo selezionato i 22 candidati. Posso anticipare che presto potremo comunicare i nominativi e l’insediamento del nuovo CDD, che sarà in carica per il quadriennio 2017-21.
- EX-MANZINI o WOPA – È giunta a naturale compimento l’esperienza dell’Ordine come soggetto promotore dell’iniziativa di rigenerazione urbana nota ai più come “Wopa”. Vorrei ricordare che sviluppando questo progetto il nostro Ordine prese in carico gli immobili dismessi dello stabilimento ex-Manzini di Via Pasubio, a Parma. Dal 1° ottobre 2017 l’uso in comodato è definitivamente cessato e gli immobili sono stati restituiti ai proprietari, tra cui il Comune di Parma. L’associazione conosciuta come Wo.Pa. è autonoma e continua la propria attività, in modo assolutamente indipendente rispetto all’Ordine.
- FEDERAZIONE REGIONALE ORDINI ARCHITETTI – Uniti per contare di più: è questo, a mio avviso, il senso dell’attività comune di noi Ordini dell’Emilia-Romagna, per avere più voce a Bologna ove non è facile affermare le nostre ragioni. Abbiamo già partecipato a diverse riunioni ed attività, e anche qui voglio portarne una quale esempio: l’azione presso il TAR per fermare la norma sulle asseverazioni. Confidiamo che il tema possa essere riportato su un vero tavolo di concertazione tra Regione e Ordini.
- TRASPARENZA NEI LAVORI DEL CONSIGLIO – Il Consiglio si propone di avvicinare gli iscritti alla propria attività, e nella logica della massima trasparenza ha deciso di rendere pubblici i verbali delle riunioni, che si possono già consultare nell’apposita pagina del sito.
Su questi CINQUE PUNTI, e su altri già in programma, potremo senz’altro confrontarci tra consiglieri ed iscritti in occasione della prossima Assemblea di fine anno, che ci vedrà riuniti per l’approvazione del bilancio preventivo e per la definizione delle prossime iniziative.
Il Presidente
Daniele Pezzali