
Care colleghe e cari colleghi,
condivido con tutti voi la soddisfazione provata nel corso della presentazione alla città della mostra “I FARNESE. Architettura, Arte, Potere”, che si è svolta il 3 febbraio al Teatro Farnese. In molti l’hanno già definita la mostra dell’anno per la nostra città, la quale davvero si è unita intorno a questo progetto.
Ero da poco stato eletto Presidente dell’Ordine al mio primo mandato, quando i nostri colleghi Pietro Zanlari ed Enrico Maria Ferrari vollero incontrarmi per presentare al Consiglio il progetto di una mostra dedicata ai Farnese e all’architettura. Tutti capimmo immediatamente la grandezza dell’impresa, ma anche che non avremmo mai potuto portarla a termine da soli. E quindi realizzammo che coinvolgere la città intera, nelle sue istituzioni più rappresentative sul tema, sarebbe stato non solo doveroso, ma anche l’unico modo per farcela.
Il primo a cui sottoponemmo l’idea fu Simone Verde, Direttore del Complesso Monumentale della Pilotta, perché volevamo che l’esposizione fosse accolta in una delle architetture più simboliche della grandezza dei Farnese. Dopo di che, tanti sono stati i soggetti che si sono uniti contribuendo, con la loro visione, a chiarire il rapporto tra l’importanza storico-politica della famiglia Farnese e il suo operato artistico: dall’Università di Parma alla Fondazione Cariparma, alle svariate realtà museali che hanno prestato opere. Un Comitato scientifico di altissimo livello, presieduto da Bruno Adorni, ha lavorato quattro anni per interpretare nel modo più approfondito l’intuizione iniziale. E nel mentre un intenso lavoro di rilievi e raccolta è stato eseguito da un gruppo di nostri colleghi che volontariamente ha offerto il proprio supporto.
A causa alle vicende pandemiche è stato veramente difficile tenere le redini del progetto e fare in modo che si completasse. Due volte abbiamo dovuto rimandare l’inaugurazione, che abbiamo ufficializzato al 18 marzo di quest’anno, nonostante ancora siamo in piena emergenza.
Per noi questo evento avrà soprattutto un valore educativo, perché metterà in luce che l’architettura è un bene sociale. Le vicende dinastiche dei Farnese insegnano che l’architettura può rappresentare un duraturo veicolo di comunicazione della cultura e uno straordinario strumento di partecipazione alla vita pubblica.
Ci auguriamo dunque che questa mostra sia per le comunità un’occasione di riappropriarsi dei valori espressi dall’architettura, che spesso risultano smarriti, e di riavvicinare la civitas ai suoi spazi urbani.
Daniele Pezzali, Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Parma
“I FARNESE. Architettura, Arte, Potere”
Complesso Monumentale della Pilotta
Parma, 18 marzo-31 luglio 2022