Segnaliamo che con la pubblicazione del decreto correttivo (Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 103 del 5 maggio 2017 – Supplemento Ordinario n. 22), si chiude la riforma della normativa del settore dei lavori pubblici avviata lo scorso 18 aprile 2016 con il nuovo Codice dei Contratti, il D.Lgs. n. 50/2016. Detto quadro normativo viene supportato non più da un regolamento, ma dalle linee guida dell’ANAC e dai decreti ministeriali attuativi, alcuni dei quali non sono stati ancora pubblicati.
Il Consiglio Nazionale, con la proficua collaborazione dei competenti Gruppi operativi della Conferenza degli Ordini, ha seguito il percorso legislativo sin dalle prime battute, offrendo alle istituzioni competenti il proprio costante contributo, che si è concretizzato con la redazione dei seguenti documenti, condivisi con la Rete delle Professioni Tecniche:
a) Documento dei 10 obiettivi prioritari per la riforma (a supporto della legge delega
11/2016);
b) Contributi per la definizione del nuovo Codice dei contratti;
c) Emendamenti al codice (da recepire con il correttivo);
d) Contributi per la definizione delle linee guida ANAC sul tema dei S.A.I.
Per l’elenchiamo sinteticamente gli obiettivi raggiunti, con l’accoglimento delle proposte, e le criticità residue: ALLEGATO 1
Per il testo del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, le cui disposizioni entreranno in vigore il 20 maggio 2017: ALLEGATO 2
Per il testo coordinato del Codice dei Contratti Pubblici, predisposto dagli Uffici di Segreteria del CNAPPC, contenente tutte le modifiche apportate dal suddetto D.Lgs. n. 56/2017: ALLEGATO 3